Sono molto contento per com'è andata questa elezione, al di là della vittoria mi ha impressionato la partecipazione delle società. Sono molto orgoglioso di essere il nuovo Presidente della Fip a Reggio Emilia. Una dedica speciale a mia mamma, Francesca Montecchi, sorella di Piero, che ci ha lasciati improvvisamente lo scorso autunno. È stata lei la prima in famiglia ad avvicinarsi al basket negli anni '70."
Come spiega questa larga vittoria (27-6) sul suo diretto competitor?
"Credo che le società abbiano visto in me e nei consiglieri a me legati quella novità auspicata in questo momento delicato. Io ho creato una società (BasketReggio), conosco dall'interno le problematiche e mi hanno visto come uno di loro".
Lei è conosciuto per essere una persona poliedrica e dalle mille idee. Ma tra il dire e il fare....
"È vero che l'autonomia del Comitato Provinciale è limitata. Tante decisioni vengono prese a Bologna e a Roma, ma le idee, abbinate alla tecnologia, possono aiutare il movimento nostrano a crescere. Il tutto a costo zero".
Adesso avverte il peso della responsabilità?
"Certo che sì. Ma mi sono candidato per vincere. Quindi sono pronto ad affrontarle".
Prima cosa che farete?
"L'organizzazione della fase provinciale del 3x3, possibilmente all'aperto."
Una parola sui suoi consiglieri?
"Alessandra Palma, unica donna candidata e la più votata. Fa parte di una società, Puianello, che dal nulla è riuscita a ricreare un movimento femminile. Un esempio per tutti.
Simone Cilloni, della Jolly, ha solo solo 25 anni ma è già conosciutissimo nell'ambiente, con tanto credito. Un lavoratore instancabile con molte idee. Sarà il riferimento per il Comitato per quanto concerne il minibasket.
Alessandro Paladini, insegnante. Esperienza in qualità di allenatore nelle giovanili di Pallacanestro Reggiana, poi senior a Correggio sempre legato alla galassia biancorossa. Dirigente a Castellarano, è dotato di molto equilibrio.
Andrea Zarantonello (Novellara). Sarà colui che fra le altre, si farà carico delle istanze delle società della bassa. Tante, diverse delle quali, con una storia importante alle spalle.
Poi, come ho sempre detto, anche i candidati che non sono stati eletti, quali Montanari (Correggio) o Foroni (Campagnola) anche, magari, in modo informale, saranno i benvenuti nelle nostre riunioni per portare il loro contributo. Ci sarà bisogno di tutti".
Quindi il Giudici giocatore, non ci sarà più?
"Mai dire mai. Ma avere interrotto prima del dovuto i campionati causa pandemia e aver giocato l'ultima partita senza sapere che lo fosse diciamo che ha contribuito ad addolcire l'addio al basket giocato. Ora tutta la concentrazione sarà riposta nel mio nuovo ruolo".
Davide Giudici da Linkedin
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