UNAHOTELS. ANCHE IL BASKET D' ESTATE, PERO', MERITA QUALCHE CONSIDERAZIONE.

Caja è preoccupato. Oltre le parole di critica nei confronti di Hopkins, senza peraltro mai nominarlo direttamente. Lo è (preoccupato) ancora di più, se pensa al fatto che il suo back up, ad oggi, è Diouf. L'espressione di Attilio è quella di una persona consapevole di quello che dice, oltre ad un gioco di parte, che magari ci sarà, nei confronti della società. Per possibili rinforzi futuri. Caja, però, parla dall'alto dei suoi 60 anni di età e di tanta, tanta esperienza. Le sue preoccupazioni vanno prese sul serio.

Le idee di Caja. 

Play: Cinciarini-Crawford (?) -Candi.

Guardia: Candi-Thompson.

Ala Piccola: Olisevicius-Strautins.

Ala forte: Johnson-Baldi Rossi.

Centro: Hopkins-Diouf.

L'obiettivo dichiarato dalla società, condiviso dallo staff, è la salveza. Ovvero, mettersi alle spalle due team.  

Considerazioni Dimensione Basket.

Nel ruolo di play, con Cinciarini e Candi, vedremo poi Crawford, siamo coperti.

Come guardie, con Candi e Thompson, il punto interrogativo rimane il secondo. La serie A1 non è l'A2 e Stevie jr sembra un pochino mancare di tonnellaggio.

Olisevicius e Strautins danno al reparto di ala piccola la maggiore certezza nel roster. Il lituano si è mostrato una piacevole sorpresa, il lettone una positiva conferma. Tutti e due in possesso di struttura fisica importante per lo spot che devono ricoprire.

Nel ruolo di ala grande Johnson, con i suoi 200cm scarsi, paga dazio in quanto ad altezza, mentre Baldi Rossi, viceversa, pecca d'ingombro.

Come pivot, Hopkins in effetti è molto indietro. E probabilmente non è un centro puro. Piuttosto un'ala pivot. Ma Caja, quasi certamente, intendeva indietro anche come voglia ed atteggiamento. Non solo a livello di preparazione fisica. Diouf come 5 è molto leggero ed ancora "ragazzino".

Grazie anche alla nostra postazione giornalistica sotto canestro, abbiamo potuto notare che nelle amichevoli con Fortitudo e Derthona,  i lunghi biancorossi, ancorchè posizionati bene nella fase di rimbalzo, sovente sono stati "spostati" dai diretti rivali. In questo modo abbiamo visto Diouf, Baldi Rossi, Hopkins tribolare non poco nel controllare il possesso del pallone vagante dopo un tiro sbagliato dagli avversari. Lo stesso dicasi per Johnson che contro Derthona, in oltre 21'  di utilizzo, ha catturato solo 2 rimbalzi.

Male anche i 6/7 giochi  tentati in alley oop. Hopkins, Baldi Rossi, Johnson messi insieme non valgono un Elegar in questa situazione.

Comunque, va detto che Reggio ha vinto entrambe le amichevoli disputate, lasciando prima a 52 punti la Fortitudo, poi a 70 Derthona. Vero è, che entrambe le formazioni affrontate dovevano scontare assenze importanti, ma sono sempre scese sul parquet con cinque effettivi, alcuni dei quali, fra l'altro, si sono ben comportati.

Insomma, un basket d'estate i cui giudizi  devono essere presi con leggerezza. E l'Unahotels per quest'ultima non scherza affatto.

 

Azione fallita di alley oop nel match con Derthona. In primo piano Hopkins contrastato da Cain.


Commenti

  1. Mi faccio una domanda alcune società hanno preso 3 pivot e 4 guardie play quindi copertura sotto i tabelloni e difesa agressiva sul perimetro area. Noi come ce la caveremo forse mi sbaglio ma il dubbio rimane

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