"L’obiettivo stagionale l’abbiamo già dichiarato è la
salvezza. Vogliamo salvarci in modo tranquillo, senza patemi. Anche se
siamo consapevoli che ci sono squadre che sono fuori dalla nostra
portata, noi vogliamo giocarcela con tutti. Dobbiamo crederci giocando
sempre con il cuore in mano.
Prendere in
mano il testimone dopo l’era Landi è una grande responsabilità ma anche
un grande onore - spiega Veronica Bartoli - Non possiamo che ringraziare
Stefano per quanto ha fatto e per i tantissimi obiettivi raggiunti in
questi vent’anni. Io cerco di dare il meglio ogni giorno nella speranza
almeno di eguagliare quello che ha saputo fare Landi. Poi, magari, con
un po’ di fortuna...
L’anno
scorso abbiamo iniziato un percorso importante in un periodo molto
difficile - ammette - stiamo mettendo tanti tasselli insieme per
arrivare a costruire una nuova Pallacanestro Reggiana che vada lontano.
Per arrivare, ci vuole ancora tempo, lavoro e tanta pazienza. Non
bisogna scoraggiarsi. Io come Stefano Landi sono una persona ottimista
che davanti alle difficoltà cerca di non arrendersi.
Reggio è al
nostro fianco - incalza - la dimostrazione arriva dagli sponsor che non
ci hanno mai mollato nonostante il momento problematico. Sono infatti
state tantissime le aziende che hanno scelto di restare al nostro fianco
e sostenerci anche per questa stagione. Altre ne arriveranno. In più
nuovi sponsor si sono aggiunti ed è motivo per noi di grande
soddisfazione. Sono segnali importanti.
La campagna abbonamenti sta andando
abbastanza bene. Confesso che il primo giorno,
vedendo la fila di tifosi arrivati in sede per abbonarsi, mi sono
emozionata al pensiero che, finalmente, si può venire al palazzetto. Io
invito tutti i nostri tifosi a provare a venirci a vederci anche solo
una volta per constatare quanto sia bello e sicuro. Purtroppo la
situazione sanitaria con cui abbiamo convissuto per mesi e mesi ha
portato a una disabitudine ad andare al palasport. Noi però dobbiamo
riprendere le nostre abitudini, le nostre vite. Sono fiduciosa che
ritroveremo il nostro pubblico. Le partite si svolgono in sicurezza e in
più offriamo anche lo spettacolo della Fiba Europe Cup.
Siamo
entrati di diritto nella Fiba Europe Cup. Ci crediamo: vogliamo passare
il primo turno in quella che riteniamo essere una vetrina europea molto
importante. Sappiamo che il girone è parecchio impegnativo, ma non
nascondiamo che vorremmo riportare la coppa a Reggio.
Confidiamo
che vengano rispettati i tempi dei lavori al Bigi, in modo tale da
poter rientrare al pala Bigi per il girone di ritorno del campionato,
così come previsto. Non vediamo l’ora di tornare: ci manca il tifo degli
Arsan e di tutti i tifosi del nostro pala Bigi».
Fonte Gazzetta di Reggio.
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