IL PERSONAGGIO. ATTILIO CAJA: "QUANTI GIOCATORI MI DOVREBBERO DARE UNA PARTE DEL LORO STIPENDIO"...".
In occasione di una serata in memoria di Vittorio Fossataro e Giuseppe Celommi a Roseto, Attilio Caja è stato ospite di Luca Maggitti.
..."Quanti giocatori mi dovrebbero dare una parte del loro stipendio.
Due anni fa a Reggio Emilia. Cinciarini uno dei suoi migliori campionati. Secondo Mvp dopo Della Valle. Da quel momento ha avuto un rinnovo biennale molto importante. Prendo Olisevicius dalla Lituania. Mai fatto una presenza in nazionale. Quando io l'ho allenato lui è stato convocato. Osvaldas è arrivato all'Unahotels ad una certa cifra. Gli viene rinnovato il contratto per due anni al triplo di quella somma. Hopkins uguale. Insomma. Tanti giocatori. Okoye preso da Varese ad una cifra ridicola per la serie A1. Grande campionato. Va a guadagnare cinque volte di più in Spagna. Avramovic sempre a Varese. Tanti ne il primo anno. Poi esce dalla panchina. Quindi titolare. Alla fine va in Eurolega. Queste sono le cose che mi gratificano.
Però si sa che nella vita nessuno regala niente. Ed anche io, nel mio piccolo, non regalo niente...
Il rapporto con Aradori? Non mi risulta che lui abbia mai esonerato nessuno. Non è stato nè Presidente, nè General Manager.
Come tutti, ha sempre fatto le cose che gli si permette di fare. Come tutti ha pregi e difetti. Resta un lusso per l’A2.
Quando l’ho avuto Milano era un ragazzino all’esordio. Poi però ci siamo
incrociati tante volte, ci conosciamo bene. Lui ha dimostrato stima per
me e mi fa piacere.
Ha nelle corde l’essere un americano in più. Può farlo, e mi aspetto che
lo faccia. Lo deve fare per noi, ma soprattutto per se stesso.
Ripartiamo da lui e da Fantinelli, c’erano già questi due contratti e
meno male. Saranno un valore aggiunto. Con loro non ci sarà nessun
problema. L’interesse comune è fare bene per la Fortitudo.”...
Mancava una intervista a Caja
RispondiEliminaDIMENSIONE BASKET
EliminaSe siamo ancora in serie A lo si deve a lui. Bene ricordarselo.
DB non dimentica.
Poi il personaggio è giornalisticamente interessante.
Schietto e poco poco para...flu.