DR2. GO BASKET-LUZZARA 61-64; HERON-GAZZE 69-76; GUALTIERI-TORRE 52-73; SAMPOLESE-CORREGGIO 59-52; GUASTALLA-CAMPAGNOLA 70-56; C. MONTI-ARBOR (rinviata).

 

GO BASKET 2018-LUZZARA 61-64

GO BASKET: Campani 8, Damiani 6, Passiatore 5, Delbue 10, Modena 3, Fiori 0, Bucci 0, Ardolino 11, Bigi 18, Ferretti N. ne, Ferretti F. ne, Bernieri ne. All. Brevini. Vice: Scarcella.

LUZZARA: Magnanini 6, Vezzani 16, Capuozzo 5, Altomani 0, Pellegrini 4, Bertolini 11, Sereni 0, Re 0, Carpi 22, Terzi 0, Foderà 0. All. Iori.

Parziali: 6-20, 27-34, 50-47.

Note. Tiri liberi: Go Basket 10/16-Luzzara 16/23.

Inizio schock. Almeno riferito ai padroni di casa: 2-18. Inizia la rimonta, con tanto di sorpasso: 29-34, 41-42, 44-42. Albinetani che scappano sino al 54-48. Poi contro break ospite di 13-1 (55-61). Decisiva la tripla di Magnanini (suo primo cesto) per il 55-58. Subito bissato da un 2/2 dalla lunetta. Due triple della Go Basket rimettono la gara "quasi" in equilibrio.Vezzani segna 2 punti preziosi da sotto dopo un gioco a due. Magnanini 1/2 dalla linea della carità. Ultima azione nelle mani della Go Basket. Il tiro da tre di Ardolino (del possibile overtime) si spegne sul ferro a 2" dal termine.

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HERON BASKET-GAZZE CANOSSA 69-76

HERON: Pinchiorri 3, Truzzi 0, Soncini 0, Grisendi 15, Bertani 0, Mariani Cerati 11, Sgarbi 6, Pezzi 10, Martinelli 6, Marani 6, Chezzi 0, Cammellini 12. All. Bartoli.

GAZZE: Martelli 2, Benvenuti 10, Manghi 0, Meneghini 4, Zenevredi 3, Bussei 10, Giaroli 12, Pezzi O. 4, Cantergiani 17, Bonaccini 10, Maioli 4. All. Vacondio.

Parziali: 19-16, 15-24, 21-18, 14-18.

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GUALTIERI-US LA TORRE 52-73

GUALTIERI: Lamponi 18, Brugnano 6, De Rosa 0, Belletti 3, Benazzi 6, Simonazzi ne, Canova ne, Gandellini F. 7, Gandellini S. 8, Lamura 0, Fassinou 4. All. Baraldi.

LA TORRE: Canuti 9, Villegas 2, Davoli 11, Frilli 17. Mazzi G. 0, Magliani 15, Gatti 1, Iotti 2, Pezzarossa 4, Mazzi F. 1, Guidetti 9, Volpicelli 2. All. Violi.

Parziali: 18-17, 33-32, 40-50.

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SAMPOLESE-CORREGGIO 59-52

SAN POLO: Gervex 9, Micucci 7, Gennari 0, Simonazzi 2, Davoli 0, Fontanesi 15, Bigliardi 2, Violi 2, Margini 14, Campani 2, Alfano 6. All. Beltrami. Vice: Casoli.

CORREGGIO: Valli 7, De Lucia 6, Nori 7, Baracchi 8, Giroldi 1, Guardasoni 2, Montanari 0, Merighi 4, Vezzani 0, Nyanney 3, Manicardi 14. All. Montanari.

Parziali: 14-5, 27-13, 42-38.

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GUASTALLA-CAMPAGNOLA EMILIA  70-56

GUASTALLA: Cani 7, Bigi 0, Baracchi 10, Parmiggiani 4, Sogni 10, Vallini 0, Ponzi 4, Maione 21, Freddi 14, Pavesi 0, Martelli 0. All. Ferrari.

Parziali: 19-12, 29-27, 46-41.

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DUCALE MAGIK PR-S.ILARIO 62-67

DUCALE MAGIK PR: Allodi 4, Angella, Botti 8, Diemmi 16, Afolabi n.e, Resurrection 4, Neviani 2, Caravita 3, Lavega 3, Kaplanaji 8, Chiozza 8, Asinas 6. Coach: Fochi – Zanni.

 

Ancora una brutta sconfitta per la Ducale, tra le mura amiche del PalaMagik, sopraffatta da un corsaro Sant’Ilario, che ha meglio interpretato la gara e ha ribaltato la differenza canestri rispetto all’andata.

Partenza sempre un po’ a rilento per i Ducali, che non riescono mai a trovare il piglio giusto per iniziare bene il match. Santi’Ilario invece c’è. Approfittando dei secondi tiri – troppo spesso concessi – e impostando un buon pressing, riesce in poco tempo a portare dalla sua l’inerzia della gara.

Le seconde linee Ducali paiono raddrizzare un po’ il match, soprattutto sulla zona, ma si fa ancora molta fatica a trovare il canestro (stasera percentuali indecorose, soprattutto nel primo tempo).

Una tripla di Botti allo scadere ci manda in spogliatoio sul 28 – 42 per i reggiani. Male, Male.

Nel 3° quarto si rivede la Ducale. Con un ritrovato Diemmi (3 triple in un quarto) ci rifacciamo sotto fino al – 3 con un gioco sicuramente più fluido ma, soprattutto, con una difesa molto più attenta che ci dà il ritmo giusto.

Purtroppo, per portarla a casa, non bisogna sbagliare più niente e stasera, gli dei del basket, non sono certo dalla nostra. Troppe palle perse, troppi errori da sotto i tabelloni e Sant’Ilario rimane sempre avanti.

Nei minuti finali, sotto di due, bruciamo la tripla del pareggio. Sul fronte opposto Parente, il migliore dei suoi, si fa invece trovare pronto per la “bomba” che uccide la partita. Loro ci sono, noi no. Sintesi perfetta della partita. Purtroppo, vani anche i due attacchi successivi (due liberi di Marion e una tripla di Diemmi). Non li prendiamo più.

Finisce 67 – 62 per Sant’Ilario; occasione importante gettata alle ortiche su cui riflettere in settimana.

 

Fonte: Ducale Magik Pr