LBA. UNAHOTELS-EA7 ARMANI 68-72. ARTICOLO-PAGELLE. SPETTATORI 4.194.

 

Foto di Roberto Pistilli

 

Tonut e Melli guidano l'EA7 Emporio Armani Milano nel blitz sul parquet della UNAHOTELS Reggio Emilia.

I padroni di casa non riescono a completare la rimonta e si arrendono nel finale.

La EA7 Emporio Armani Milano espugna il PalaBigi mandando al tappeto la UNAHOTELS Reggio Emilia solo nel finale. Dopo un primo botta e risposta firmato dai tandem Mirotic-Tonut e Weber-Faye, gli ospiti mettono il pallino del gioco in mano a Napier che ispira il montenegrino dai 6.75 metri per il parziale di 0-8 che costringe coach Priftis a chiamare il time-out (4-12); la tripla di Galloway (17 punti, 5 rimbalzi e 5 assist) restituisce un po' di ossigeno ai padroni di casa, ma è ancora il playmaker meneghino a gestire le operazioni segnando e servendo Tonut (19 punti) per il +10, Vitali prova a spingere la UNAHOTELS verso la rimonta, tuttavia Flaccadori straccia la retina da dietro l'arco e firma il massimo vantaggio per l'Olimpia Milano sul 9-20. La fisicità di Black sotto le plance si fa sentire, dall'altra parte però la combo Hines-Hall chiude il primo quarto con due canestri validi per l'11-24 dopo 10' di gioco. Prima di vedere la retina muoversi nel secondo quarto passano quasi due minuti, poi Voigtmann in appoggio e Melli (10 punti e 3 recuperi) con una tripla registrano il nuovo massimo vantaggio ospite sul +18; l'uscita dal time-out di Reggio Emilia sortisce l'effetto desiderato, perché Uglietti – con una bomba dalla lunga distanza – e Grant fanno infuriare coach Messina che ferma subito il gioco. La EA7 Emporio Armani non riesce a sbrogliare la matassa, questo si trasforma in un assist per i padroni di casa che con i lunghi Atkins (13 punti e 6 rimbalzi) e Faye incrementano il parziale verso l'11-0 che porta la panchina ospite a chiamare nuovamente il time-out (22-29). La tripla di Mirotic (18 punti e 5 rimbalzi) e l'appoggio di Melli sembrano ristabilire le gerarchie per la compagine lombarda, ma le triple in rapida successione di Atkins, Galloway e Smith portano la UNAHOTELS sul -5; il tiro da dietro l'arco di Shields manda le due rivali negli spogliatoi con il punteggio di 31-39.

Per evitare un nuovo arrembaggio reggiano, Milano fa subito la voce grossa piazzando un parziale di 0-8 con Melli, Mirotic e Tonut ad inizio terzo quarto; l'uscita dal time-out accende Smith (16 punti e 5 rimbalzi) che si prende sulle spalle l'intera UNAHOTELS e nonostante si veda annullare i tentativi di rimonta da Shields e Mirotic, continua con la sua missione servendo Faye e realizzando la tripla del 42-52 a poco più di 3' dalla mezz'ora. Gli ospiti riprendono in mano le redini del gioco con un break di 0-5 sull'asse Hall-Flaccadori, Atkins cerca di mantenere in partita i suoi, ma l'Olimpia – grazie alla spinta in transizione di Tonut – si riporta a +15 cercando di mettere in ghiaccio il risultato; nel finale di quarto, un tecnico fischiato all'indirizzo della panchina milanese permette a Smith di portare il risultato sul 46-60 dopo 30'. Il canestro di Smith in apertura di quarto periodo non spaventa l'EA7 Emporio Armani che risponde prontamente con una tripla di Tonut, tuttavia è qui che inizia il momento magico dei padroni di casa: Atkins e Galloway confezionano un parziale di 10-1 utile per portarsi sul 58-64 e forzare coach Messina a chiamare il time-out; Tonut porta a +8 i suoi dopo la breve pausa, Reggio Emilia però infligge un altro break – questa volta di 6-0 – con Atkins, Black e Galloway portando il punteggio sul 64-66 a meno di 2' dalla sirena finale. Dopo oltre 5' senza canestri dal campo, Melli sblocca Milano con una magia in fadeaway e spinge via gli avversari portando la sua squadra a due possessi pieni di vantaggio; Galloway e Smith spaventano gli ospiti con i canestri del -2, Shields sbaglia entrambi i tiri liberi ma Vitali non riesce a segnare la tripla della vittoria, così a chiudere la gara ci pensa Mirotic con il 2/2 dalla lunetta per il 68-72 che chiude le ostilità.

Fonte: LegaBasket 

Ecco il tabellino finale della partita tra UNAHOTELS Reggio Emilia e EA7 Emporio Armani Milano:

UNAHOTELS Reggio Emilia-EA7 Emporio Armani Milano 68-72

(11-24, 20-15, 15-21, 22-12)

UNAHOTELS Reggio Emilia: Galloway 17, Smith 16, Atkins 13, Faye 8, Black 5, Uglietti 3, Vitali 2, Grant 2, Weber 2, Chillo 0, Camara ne, Cipolla ne. Allenatore: Priftis.

 

EA7 Emporio Armani Milano: Tonut 19, Mirotic 18, Melli 10, Hall 7, Shields 7, Flaccadori 6, Napier 2, Voigtmann 2, Hines 1, Caruso ne, Lonati ne, Bortolani ne. Allenatore: Messina.

Arbitri: Mazzoni M., Perciavalle A., Pepponi G.

Note:

  • Percentuali da 2: Reggio Emilia 48.8%-Milano 50%
  • Percentuali da 3: Reggio Emilia 36.4%-Milano 43.5%
  • Percentuali liberi: Reggio Emilia 75%-Milano 60%
  • Rimbalzi: Reggio Emilia 34, Milano 30
  • Assist: Reggio Emilia 6, Milano 9
  • Palle perse: Reggio Emilia 13, Milano 16

 

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 LE PAGELLE

Camara Ne.

Cipolla Ne.

Weber 5. 9'-2pt-plus/minus -15. Non rientra nei secondi 20'. Probabilmente più per infortunio (ad una gamba), che per scelta tecnica. Cmq i numeri statistici, di solito suoi amici, stasera non lo premiano.

Galloway 7. 32'-17pt-5rb-3pp-5ast. Soffre in difesa, si riscatta come al solito in attacco con canestri importanti nel finale.

Smith 7. 28'-16pt-5rb. Si carica la squadra sulle spalle da vero leader: sbaglia da 3 sul 62-66, da 2 sul sul 64-66. Non demorde e realizza il 68-70.

Faye 6,5. 14'-8pt (4/6). Un solo rimbalzo. Non sfigura, dai...

Uglietti 6,5. 10'-3pt-3rb. Il suo lavoro da gregario lo fa egregiamente.

Atkins 7,5 28'-13pt-6rb. Plus/minus +8.  Il miglior lungo di Reggio. Si fa beffe di Mirotic.

Black 6,5. 27'-5pt-1rb. Solido. Ricordi di Eurolega nel duello con Hines. In difficoltà sul più mobile Melli.

Vitali 4. 26'-2pt-5rb. Sbaglia la schiacciata del possibile 60-64 e soprattutto si prende la tripla da quasi metà campo a 5" dal termine sul 68-70. Semplicemente una follia.

Grant 5,5. 15'-2pt. Va bene la metà campo difensiva, però sterile nella fase offensiva.

Chillo 5,5. 12'-0pt-3rb. L'impegno c'e, ma...poco altro.

Priftis 6,5. Tiene in vita la squadra nei momenti più difficili, con cambi azzeccati: 11-29 poi 22-29 (11-0) e 50-64 poi 58-64 (8-0). Se le cose giravano nel verso giusta la si poteva anche vincere o, quantomeno, portarla all'overtime.

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LE PAGELLE

Bortolani ne

Lonati ne

Tonut 7 – Gara condotta alla grande, a conferma di un ottimo stato di forma. 19 punti, una persa alla fine che gli toglie un punto. Merita il rinnovo. Ora.

Melli 7 – Approccio molle, pare vivere sulle montagne russe anche lui a livello di condizione, ma nella sua città segna i 4 punti chiave. Che quasi i compagni riescono a buttare via.

Napier 6 – 4 recuperi e 5 assist. Sono le statistiche a salvare la prestazione di un play che non ha la squadra in mano e non segna mai. 

Flaccadori 6 – Coinvolge poco i compagni e sostanzialmente ha meno coraggio oggi rispetto a metà stagione. Ma in difesa si sbatte e gioca una gara dignitosa.

Hall 5.5 – Solito copione. Ottimo per tre quarti sui due lati del campo, poi scompare con il resto della squadra. Rinuncia a un tiro da 3 comodo per sparacchiare dalla media.

Caruso ne

Shields 5 – 7 punti, lo 0/2 nel finale dalla lunetta che poteva costare la sconfitta. Gli si perdona ovviamente la prestazione.

Mirotic 6.5 – Molto produttivo per tre quarti, nel primo tempo è di una superiorità debordante. Ma nel finale, fino ai due liberi segnati, non produce nulla. 

Hines 5.5 – Si sbatte in difesa, ma davanti sbaglia tutto.

Voigtmann sv – 12’ che preferiamo non commentare, come quasi tutta la sua stagione.

Coach Messina 6 – Se la squadra si smarrisce così ad ogni vento contrario possiamo pensare che il clima non sia ideale al massimo, ma in campo poi non ci va lui, e alla Secondaria pare comunque che ci siano palloni, canestri, attrezzi, cibo… Come Bortolani sia uscito dalle rotazioni, tuttavia, non è noto a nessuno. Come Caruso non possa avere minuti in una squadra che ha Voigtmann, anche. Ma alla fine, un anno fa, ebbe ragione lui insistendo sul tedesco…

da RealOlimpiaMilano

 

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