MI RITORNA IN MENTE. SHAUN STONEROOK (ora pasticcere tuttofare).

 

Shaun Stonerook è stato uno di quegli americani che hanno segnato la storia del basket italiano del XXI secolo, prima con Cantù e poi con la Montepaschi Siena.

Il nativo di Columbus è stato scoperto da Bruno Arrigoni, allora direttore sportivo di Cantù, nel 2001 e fino al 2012 non ha mai lasciato il nostro Paese, giocando dal 2001 al 2005 in Brianza e dal 2005 al 2012 in Toscana.

Ormai è ritirato da una dozzina di anni e ha deciso di tornare nello Stato dell’Ohio, dov’è cresciuto, insieme alla moglie Manuela Caspani, cucciaghese DOC conosciuta ai tempi di Cantù, e ai due figli: Alexi che ha 11 anni e andrà in prima media e Kai, 9 anni, ormai prossimo alla quarta elementare.

In un’intervista a La Provincia di Como, che vi invitiamo a leggere integralmente sul quotidiano comasco, ha raccontato la sua nuova vita da “pasticcere tuttofare”. Qualche anno fa ha acquistato la Schneider’s Bakery, una pasticceria storica che esiste da 60 anni. Lavorano lì sia lui sia “la Manu”. Shaun Stonerook fa un po’ di tutto. Sta in ufficio, alla cassa, frigge le ciambelle e fa il pane o i donuts se c’è bisogno di aiuto… E dice anche di essere molto bravo!

Una volta all’anno tornano in Italia per trovare la famiglia della sua compagna di vita, grazie alla quale ha potuto ottenere il passaporto italiano e giocare da italiano ai tempi di Siena.

 

 Stonerook Story

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