SCOUTING. KWAN CHEATHAM: COSA PORTA A REGGIO EMILIA.

 

Uno dei volti nuovi in casa Reggio Emilia è Kwan Cheatham. L’ala statunitense ha già assaggiato il campionato italiano con la maglia di Pesaro nella stagione 2022-2023. Per la formazione di coach Priftis si tratta di un giocatore che avrà solo bisogno di inserirsi nel sistema di gioco reggiano, in quanto conosce già la realtà del campionato italiano.

Il suo approdo in Italia sembrava arrivato al momento perfetto per lanciare Cheatham nel basket di alto livello e, nonostante una buona stagione a Pesaro, nessuna formazione italiana ha pensato di dargli una nuova chance.

Così Kwan ha fatto ritorno in Spagna, dove ha firmato per Granada, formazione di medio-bassa classifica in Liga Endesa. Nonostante tutto, ha fatto una stagione molto positiva, che gli è valsa la chiamata da Reggio Emilia, squadra che consentirà a Cheatham di poter giocare anche nelle coppe europee, un dato da non sottovalutare.

Attacco

Kwan Cheatham è la classica dinamic shooting wing, ossia un giocatore che internpreta il ruolo di ala sfruttando sia la dimensione interna, sia le sua capacità di aprire il campo col tiro da fuori.

Di fatti, la maggior parte dei possessi offensivi in cui viene coinvolto sono delle situazioni spot up, ovvero quelle in cui viene utilizzato come tiratore. In questa situazione è un finalizzatore nella media, grazie agli 0.892 PPP Punti (Punti Per Possesso, fonte Synergy).

Dato che subisce un netto incremento se consideriamo due situazioni particolari. Quando riceve e tira senza palleggio produce 1.028 PPP (Punti Per Possesso, fonte Synergy). Se attacca a destra, ovvero con la sua mano dominante produce addirittura 1.200 PPP (Punti Per Possesso, fonte Synergy).

E’ un buonissimo attaccante anche in situazioni di post up, sfruttando la sua altezza e la qualità nel movimento di piedi e nel ball handling. Infatti, quando viene innescato in queste situazioni, produce 1.014 PPP (Punti Per Possesso, fonte Synergy).

Quando può iniziare il suo lavoro in post dal lato sinistro del campo, per poi andare sulla sua mano forte, Cheatham è in grado di produrre 1.137 PPP (Punti Per Possesso, fonte Synergy), un dato molto interessante.

La sua pericolosità al tiro è data anche dalle situazioni off screen, ovvero quando può sfruttare dei blocchi per aprirsi lo spazio per tirare. In questa situazione riesce a produrre 0.839 PPP (Punti Per Possesso, fonte Synergy)

Nell’ultima stagione a Granada ha prodotto 0.978 Punti Per Possesso, tirando col 52.3% di EFG (Effective Field Goals) e il 53.3% di TS (True Shooting). Nonostante sia un lungo, è un discreto tiratore di liberi (68%).

Difesa

Nella metà campo difensiva viene spesso cercato in situazioni di spot up, dove lui deve difendere sul tiratore avversario. Una situazione che gli crea qualche grattacapo, considerato che concede 1.048 PPP (Punti Per Possesso, fonte Synergy). Una dato che schizza a 1.467 PPP (Punti Per Possesso, fonte Synergy) se il suo avversario attacca verso sinistra.

Viene spesso esplorata anche la sua capacità di difendere in situazioni di post up. In questo caso la sua rapidità di piedi gli consente di essere un buon difensore, concedendo 0.917 PPP (Punti Per Possesso, fonte Synergy).

Sempre sfruttando la sua buona mobilità, Cheatham è un eccellente difensore anche sui giocatori che sfruttano le situazioni off screen. Non è facile, considerato che coi cambi difensivi può trovarsi di fronte a giocatori più rapidi rispetto a lui. Però, in questa particolare situazione, concede appena 0.550 PPP (Punti Per Possesso, fonte Synergy).

Una capacità, questa, che aiuta il sistema difensivo di squadra. Avere un lungo che può cambiare anche su giocatori più piccoli e concedere poco spazio per concretizzare il vantaggio acquisito, può essere una carta da giocare per lo staff.

Conclusioni

A Reggio Emilia serviva un giocatore in questa posizione in grado di aprire il campo per dare maggior agio al gioco interno di Faye. Cheatham è sicuramente uno degli interpreti più validi, che sa alternare il gioco interno a quello esterno, dando soluzioni differenti all’attacco reggiano rispetto alla passata stagione. D’altronde, Atkins da ala era adattato non avendo un grandissimo tiro da fuori in grado di aprire gli spazi per le scorribande dei piccoli.

La combo con Winston potrebbe essere letale: con un playmaker in grado di mettere in ritmo i compagni, un giocatore che ama ricevere e tirare sugli scarichi si può trovare a meraviglia e ritagliarsi un ruolo importante all’interno del sistema di gioco offensivo.

I tifosi reggiani sperano di poter ammirare il giocatore visto a Pesaro nella prima parte di stagione, quando era in gradi di mettere insieme prestazioni di assoluto livello. Ecco, se deve lavorare su qualcosa è la costanza di rendimento: a coach Priftis serve che lui sia protagonista sempre, non a corrente alterna.

da backdoor podcast 


 Accordo con Kwan Cheatham Jr per la Pallacanestro Reggiana - Stampa Reggiana

 

 

 

 

Commenti

  1. Daje Kwan, non vediamo l'ora di tifarti e applaudirti

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  2. Le % sono opinabili e soprattutto migliorabili.
    Neo da non sottovalutare il 68 % sui tiri liberi. Per un lungo che frequenta l'area e che subisce molti falli è una percentuale da migliorare.

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