LE PAGELLE DI OSCAR ELENI
10 Al POETA che si è preso il primo posto in classifica nel giorno in cui Trento ha perso la luce dopo 2 tempi sublimi, nell’ora in cui soltanto DELLA VALLE ha reso vano il ritorno in vita di una Pistoia che anche col terzo allenatore balbetta.
9 Al Shevon SHIELDS che sembrava soffocare sotto i gradi di capitano di un’Armani che grazie al suo strepitoso inizio sul campo di Treviso non vedrà Messina fare le valige insieme a FONSECA che non faceva andare bene il Milan passione dichiarata del suo caro allenatore.
8 A TRAPANI che stritola avversarie con ferocia come ha fatto con Reggio Emilia con il ROSSATO più bello dell’anno nella settimana in cui vulcano ANTONINI sta pensando ad un rinforzo e chi conosce agenti e mercato, sapendo che la NBA non ha posto per la 17^ stagione di GALLINARI, sussurra che il colpaccio per Jasmin sarebbe il ritorno a casa del campione che forse interessa anche a Milano dove i doppioni fanno classifica.
7 A TORTONA che il prossimo anno inaugurerà la sua cittadella dello sport, con un Palazzo dello Sport da eurocoppa, ma intanto si prende gli applausi per aver resistito alla scarica di tiri da tre della Trento miracolosa infilzandola con la coppia regalata dalla caritas Armani, il duo Baldasso-Kamagate, 17*16.
6 Alla REYER che a Trieste sembrava inseguita dalle stesse streghe che stanno rovinando questa stagione. Siamo contenti per l’allenatore, per la società, anche se continuiamo a non capire come si possano tesserare certi giocatori.
5 A Dusko IVANOVIC, bravissimo a ridare vita alla Virtus circondata dalla negatività, se dovesse credere a tutti i complimenti che riceve. Non si fidi, vada dritto al cuore della squadra e poi, pensando al rinnovo, metta in chiaro, che i giocatori li deve scegliere l’allenatore, basta che rispetti i conti e le idee della proprietà.
4 Alle BOCCHE LARGHE tipo GARBAJOSA, grande giocatore, pensavamo bravo anche come dirigente, che vedono la salvezza e il futuro nei progetti che porteranno quelli della NBA. Fare la pace con la FIBA non sembra possibile anche se le finestre di stagione portano influenze e mai gioiosi ricordi.
3 A REGGIO EMILIA e quindi al guerriero COLDEBELLA che va a sbattere sullo scoglio di Trapani proprio nella settimana in cui pensavamo che il progetto potesse servire da esempio a tante concorrenti.
2 Alla NAPOLI disperata che poteva mettere nei guai Varese e invece si trova sul fondo anche se i segni di ripresa ci sono e magari nel girone di ritorno ci sarà pure la resurrezione.
1 Alla VANOLI che se la prende con CAVINA sapendo come è arriva la catena del penultimo posto. La squadra non è forte, ma non è stata neppure tanto fortunata.
0 Al MESSINA giustamente furioso con gli arbitri, che certo non hanno fatto l’ultimo tiro o l’ultimo passaggio sbagliato in Eurolega, lasciando sul tabellone il meno uno della rabbia, perché il problema esiste dalla prima partita, lo sanno Bodiroga e soci. Lo sappiamo tutti e forse non avere un italiano nella lista dei ribelli conta qualcosa. Magari certe antipatie nascono proprio da questo.
da indiscreto.info
Commenti
Posta un commento