INDISCRETO. LE PAGELLE DI OSCAR ELENI. A REGGIO EMILIA 7.

 Le pagele di Oscar Eleni

10 Boscia TANJEVIC se promette che il giorno del suo 78esimo compleanno giovedì prossimo guarderà il basket di coppa e poi Sanremo fumando un bel sigaro cubano senza tradire l’affetto per il toscanello al caffè rosso, trovando parole per farci credere che qualcuno ha seguito i suoi esempi, i suoi sacrifici, cominciando dalla Presidenza per finire al POZ.

9 Al BROTTO allenatore di Cremona per aver costretto il presidente  ANTONINI ad ammettere che la TRAPANI sconfitta ha giocato davvero male e non ha perso per colpa degli arbitri. Anche REPESA è d’accordo e la replica in coppa dovrà essere velenosa come quella della TRIESTE che a BRESCIA ha commesso peccati alla fine dopo una bellissima sfida col POETA

8 Al GALBIATI che resta primo in classifica anche se la sua rosa ristretta adesso ha perso anche un pezzo da novanta per infortunio. Comunque vadano la coppa e il campionato questa TRENTO merita l’abbraccio di chi ama le cose semplici, le renette con un sapore.

7 A REGGIO EMILIA che viaggia forte, vince un supplementare di fuoco contro TREVISO, avversaria con le armi per eliminare Trento anche se  noi applaudiremo la vincitrice, ma pure  chi perderà, perché in campo andranno società che al nostro basket regalano idee, progetti seri.

6 Al MCGRUDER che torna a far sognare una Venezia dove KABENGELE sta tornando ad incuriosire gli scout della NBA, felici che contro di lui TOTÈ abbia fatto abbastanza per farsi finalmente notare anche da POZECCO come si augura SPINETTI guardiano di un di un faro cestistico di grande qualità.

5 Alla TORTONA che sembra aver infilato uno strano tunnel degli orrori dopo la bellissima prima parte della stagione. A Torino per battere la BRESCIA effervescente di Poeta avrà bisogno di ritrovare tiro e difesa.

4  Al BULLERI che non potendone più per certi fischi arbitrali da rivedere in moviola ha deciso di invadere il campo guardato con stupore, ma anche ammirazione, dal Messina che il Bullo conosce benissimo. Lo ha fatto con classe, certo il peccato è stato grave ma ammettiamo di averlo pure capito. Perché certi arbitraggi non aiutano  chi crede che il ruolo più difficile nello sport, in tutti gli sport, sia proprio quello dei giudici. Quelli bravi, ma anche quelli che  non lo sono, non stiamo parlando di una minoranza.

3 Alla PISTOIA beffata con l’ultimo tiro da SCAFATI nella sfida all’entrata dell’inferno retrocessione. Certo a ROWAN non ne va bene una, ma forse se lo merita pure.

2 Al MESSINA dispettoso che ogni settimana si fa mettere sotto processo e due giorni dopo costringe la critica a mangiarsela, quella lingua usata per ferirlo. Non abbiamo mai visto la vera ARMANI, colpa degli infortuni ma anche delle scelte fatte. Comunque la reazione è da squadra vera, non forte ma con un’anima.

1 A PAJOLA  l’uomo ovunque della Virtus che ora cresce con Holiday perché vederlo martirizzare da arbitri senza cuore e, spesso, con vista offuscata, ci manda in paranoia e  a farne le spese è il televisore. Lui continui così, noi prenderemo calmanti.

0 All’allenatore di VARESE che prima di affrontare TRENTO aveva  fatto sapere che in campo sarebbero andati solo quelli che amano pure la difesa. Purtroppo è rimasto solo nei minuti di sospensione dove cercava di capire quel meno 20 che ha scatenato i fischi del pubblico di Masnago.

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 Pagelle Ignoranti – Novara Siamo Noi

Commenti

  1. Finalmente si accorge che esiste anche Reggio e non solo le altre squadre.

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