LE PAGELLE DI OSCAR ELENI.

Le pagelle di Oscar Eleni

10 Alla LEGA che ha intitolato  a MENEGHIN il premio del miglior giocatore vinto giustamente da BILAN e a RIVA il trofeo per il cannoniere conquistato da HANDS luce per una VARESE nuova.

9 a QUINN ELLIS non soltanto perché scelto come migliore under 22, ma per aver chiesto di rientrare dopo una partitaccia in gara tre contro Milano, anche se si era infortunato alla caviglia. Se davvero andrà a MILANO il pubblico ARMANI ha già conosciuto un tipo giusto come NIANG, nella speranza che in rosso vedano la luce che spesso manca ad azzurrabili come CARUSO e TONUT o BORTOLANI, che al momento si notano perché non entrano o non sono neppure in formazione.

8 A GALBIATI, miglior allenatore dell’anno, meritatissimo premio GAMBA, e PRIFTIS, perché Trento e Reggio Emilia, come la Trieste di CHRISTIAN, ci hanno lasciato buoni ricordi. Ora speriamo che CANCELLIERI, già scelto dalle AQUILE , faccia bene in una società dove il basket viene onorato, sicuri che in futuro sarà il vivaio a garantire energie ad una squadra  che quest’anno è stata spremuta oltre i suoi limiti.

7 Al VERTEMATI scelto come miglior allenatore della A2 dopo la promozione con UDINE per il suo lavoro in una piazza che da anni aspettava di ritrovare i riflettori della massima serie, aspettando di vedere chi la seguirà in A1 fra CANTÙ in semifinale con RIETI e RIMINI che cerca conferme nella sfida contro la FORLI del MARTINO che ha fatto un’altra bella stagione.

6 A Silvia MARZIALI se saprà ancora sorridere adesso che, dopo essere stata scelta fra i migliori arbitri, come del resto SAHIN, da allenatori, giocatori, dirigenti, si vede regolarmente esclusa dalle designazioni nei playoff. Speriamo almeno che MAGGIONI non subisca la stessa sorte e che PATERNICÒ,  arbitro italiano nella finale per il 3° posto di EUROLEGA, non venga punito per aver accettato di andare nel mondo  dove la FIBA vorrebbe usare il lanciafiamme, magari con l’aiuto NBA.

5 A DELLA VALLE che dopo la convocazione  per la nazionale del tre contro tre sembrava svanito. Anche nella decisiva partita di TRIESTE ci ha messo un po’ prima di tornare a vedere  il canestro bello largo e il cielo più azzurro. Siamo felici per lui e per POETA, ma anche per noi che spesso veniamo presi in giro per  aver sbagliato cavallo.

4 Alla COPERTURA TELEVISIVA che ci ha negato la visione in chiaro  della quarta sfida fra Venezia e la Virtus. Certo DAZN merita di avere privilegi, ma noi siamo dispiaciuti lo stesso, come siamo arrabbiati con la RAI che per consolarci trasmette, ogni tanto, anche partite di A2 e farà litigare quelli di SKY che già mugugnano con il basket italiano, adesso che ha promesso a PETRUCCI le dirette  per tutte le Nazionali.

3 All’ARMANI se non ci promette che i ragazzini ammirati anche nella finale persa contro KAUNAS, per il titolo di Eurolega della Next Generation ad Abu Dhabi, verranno tenuti respingendo le offerte dei college statunitensi, nella speranza che nella nuova Olimpia ci sia spazio anche per loro.

2 Al KABENGELE, straordinario nelle due partite che hanno permesso alla REYER di arrivare alla quinta contro la VIRTUS, perché a Milano e Bologna in tantissimi si sono chiesti perché un giocatore del genere non è stato convinto a lasciare Venezia per giocare in EUROLEGA, anche se alla REYER hanno progetti bellissimi, in tutti i campi, come dimostra il titolo appena rivinto la dalle ragazzine della under 15.

1 A NICOLÒ MELLI e al meraviglioso HALL che ci hanno fatto piangere perché avremmo voluto vederli ancora in campo a MILANO, così piangeremmo se davvero MIROTIC andasse via e SHENGHELIA abbandonasse Bologna. Vero che siamo un piccolo basket anche una volta non era così. Lo sapranno in FEDERAZIONE e in LEGA?

0 Agli arbitri della NBA che fischiano soltanto quando vedono il sangue, cattivi maestri, secondo i  colleghi europei, ma soprattutto italiani, per le nuove generazioni, per chi è sfinito vedendo partite che vanno oltre le due ore, festival del tiro a segno, ammorbate dalla  revisione al monitor e dai presunti falli intenzionali soprattutto sui tiratori da tre, senza farsi tormentare dal dubbio come quello che stava per decidere la finale di Eurolega, un errore che poteva girare tutto.

da indiscreto.info 

Grandi giornalisti sportivi ospiti al Panathlon Forlì

 

Commenti

  1. Sto pagliaccio !
    Reggio ?? niente ?? non esiste ??

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  2. Capisco DB e le poche notizie da pubblicare, ma per Oscar Eleni farei una eccezione : lo eliminerei dal blog

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  3. Ma chi cazzo è sto qui?

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