Fonte: La Prealpina a cura di Giuseppe Sciascia
L'attrazione economica della NCAA ha fatto incetta di talenti italiani. C'è chi ha detto no, come Elisée Assui che ha scelto Varese per continuare la sua crescita - poi nel 2026 si vedra... - e come Matteo Librizzi, che aveva avuto proposte da 800mila dollari lordi (poco più nella metà netti) ma per un solo anno di eleggibilità universitaria. Ma anche Francesco Ferrari e Leonardo Marangon, ragazzi d'oro Under 20 assieme a "Big Eli" (foto Blitz), hanno scartato la NCAA perché protagonisti nelle loro squadre, anche se per ora in A2 a Cividale. Così come Theo Airhenbuwa e Pietro Iannuzzi, esterni classe 2006 del gruppo neocampione d'Europa, sono partiti guardando al college e hanno poi firmato il primo contratto in serie A rispettivamente a Trento e Trieste. Ma ogni situazione fa storia a sé: il case history più eclatante è Dame Sarr, già azzurro senior di classe 2006 che ha lasciato l'Eurolega a Barcellona per finire a Duke University con un ingaggio milionario. La stessa rotta percorrerà l'anno prossimo Luigi Suigo: l'azzurrino tradatese ha lasciato l'Olimpia Milano per svezzarsi al Mega Leks Belgrado e completare gli studi superiori, ma nel 2026 sarà uno dei prospetti più contesi. Però Sarr e Suigo sono prospetti NBA, dunque il college è una tappa intermedia al di là dell'aspetto economico. La dozzina di italiani dal 2005 al 2007 - in Francia sono più di cinquanta... - che ha attraversato l'oceano è stata attirata da stipendi 10 volte superiori a quelli italiani. Dopo la stagione nella lega privata Overtime Elite, Weilun Zhao si è iscitto all'università di San Francisco; anche Valdo Guimdò dell'Academy si è accasato a Northern Iowa. Altri pezzi pregiati? Il lungo D'Amelio di Borgomanero a Cal-Baptist, l'esterno romeno di formazione italiana da Trento a Rutgers, gli azzurrini del 2007 Perez e Lonati rispettivamente a Baylor e St.Bonaventure.Proprio dove dovrebbe approdare anche l'altro neocampione d'Europa Under 20 Osasuyi.
Commenti
Posta un commento