UNA HOTELS-MERCATO. SEMPRE ALLA RICERCA DEL CENTRO.

 

Ancora alla ricerca del centro

Dalla Gazzetta di Reggio a cura di Adriano Arati, la situazione di mercato per il reparto lunghi. 

Sfoglia una margherita dai petali muscolosi, la Una Hotels a cui manca solo il centro di ruolo per chiudere l'organico. Dopo aver lavorato tanto sui rinnovi, in un'ottica di continuità e di tempo guadagnato in vista dei Q-Round di Bcl, e aver inserito elementi esperti, Caupain, Williams, Severini e Woldetensae, la società biancorossa si sta concentrando sulla tessera conclusiva. E cruciale. Il nuovo pacchetto lunghi con Cheatham, Williams e Severini ha bisogno di un centro potente, fisico, che riempia l'area, sappia chiudere nel pitturato e dia difesa e rimbalzi. Per portarlo in via Guasco, il general manager Sambugaro è pronto a un discreto investimento, forte pure della buonuscita vicina ai 300mila euro ottenuta grazie all'addio di Momo Faye. Una rosa di massima di nomi è stata individuata, va pur ricordato che alla fine di luglio il mercato inizia ad avvicinarsi alla fase dei primi sconti da parte di atleti partiti con richieste economiche elevatissime a fine primavera. Con Cheatham e Barford, per tanti versi, è andata così. Quindi, qualche nome sinora inavvicinabile potrebbe tornare su piazza, ancor più ora, quando le regine di Eurolega e Eurocup hanno già completato gran parte degli innesti. La presenza di un giocatore come Williams, efficace spalle a canestro e bravo a usare la sua velocità contro gente più poderosa, lascia discreto margine dal punto di vista offensivo. A Reggio serve qualcuno che possa essere il perno difensivo a cui ancorare una difesa che, con l'attuale organico, sarà ancora un volta la base di partenza. Caupain, molto rapido, dovrebbe poi garantire buoni rifornimenti di palloni in area dopo i giochi a due. Una possibilità concreta e mai abbandonata è quella del rinnovo con Kenneth Faried, in queste ore impegnato nei playoff di Portorico opposto al vecchio amico Danilo Gallinari. "Manimal" darebbe forza, difesa, carisma e esperienza. Andrebbe centellinato, ma Williams è in compenso al picco atletico e sia Cheatham sia Severini qualche minuto sotto lo possono pure dare. Sono elementi più giovani e pronti al salto molti dei papabili. Uno, Ogbeide, è ben noto a Sambugaro, che due anni fa lo ha lanciato in A a Pistoia. Potente, dinamico, verticale, può migliorare nelle letture ma l'ingombro e la forza li garantisce, eccome. Medesimo discorso per l'intrigantissimo maliano Adama Sanogo, 205 cm di muscoli, dominatore al college e a caccia di ribalta da pro. L'esperienza europea è a zero, il potenziale è oltre l'intrigante. Coach Priftis vorrebbe gente che già conosce l'Europa e che possa adattarsi alla svelta al suo articolato sistema di gioco. A favore di Sanogo, in questo senso, l'esperienza in un college di altissimo livello cestistico come Connecticut, dove ha vinto un titolo Ncaa e ha lavorato con uno staff tecnico di prima fascia. Pare invece fuori gioco Jake Forrester, lungo verticale destinato a rimanere in Grecia, dove l'anno passato ha mostrato le due doti atletiche. Anche il giovane Tyrese Samuel non convince per il tema esperienza, nonostante l'atletismo notevole, pur non paragonabile a quello di Sanogo.

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Commenti

  1. Provare a riportare a reggio tarik black?non sarebbe un profilo perfetto?

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    1. A mio parere no. Si cerca un rimbalzista di buon livello, intimidatore, atletico e verticale.
      Black signor giocatore ma non rispecchia queste caratteristiche..

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  2. Non sono tanto preoccupato dalle tempistiche, ma più dal nome che potrebbe arrivare

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  3. Nell'era priftis abbiamo sempre avuto due pivot, adesso con due competizioni se arriva faried non è un rischio?

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    1. Più che un rischio, sarebbe una follia

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    2. Se ci pensi siamo sempre partiti con Faye e prima Atkins e poi Gombauld (che alla fine sono diventati dei 4 per Priftis)...i vari Black e Faried li abbiamo aggiunti in corso d'opera

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  4. Ma l'oro ci stanno provando a farlo tornare,visto che non si parla più di deme non sarebbe il caso di trovare anche un lungo italiano nelle serie minori?

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  5. Speriamo arrivi Sanogo 🤞🏻🤞🏻🤞🏻

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    1. Di qua può diventare il Kabengele...giocatore molto simile sia tecnicamente che fisicamente

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  7. Sanogo al college spostava parecchio...per l' nba è sotto taglia... però sarebbe il più adatto come caratteristiche.

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  8. Si ma tutti i nomi che si sono fatti sono sotto taglia sono tutti sui 206 non si potrebbe cercare sotto canestro un profilo sui 213 che spazza i tabelloni e tanti tanti rimbalzi

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    1. In Italia dei pivot sopra i 210 ne trovi davvero pochissimi...

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    2. dovresti trovarne uno coi piedi veloci tipo Faye se no non tiene i lunghi del campionato italiano che tendono tutti a essere sottotaglia

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  9. Perché sanogo ha il tiro anche da tre?per me di kamengele c'è ne solo uno lui

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