Un passo avanti: dimostrazione della segnaletica dei tifosi del Maccabi Tel Aviv
La folla gialla ha intensificato la protesta contro la dirigenza, esponendo un'enorme quantità di cartelli prima di Holon. La partita è stata temporaneamente sospesa dopo aver lanciato cartelli di protesta e aver avuto un confronto con la sicurezza.
Da tempo, numerosi tifosi del Maccabi Tel Aviv chiedono la sostituzione dell'intera dirigenza, senza eccezioni, e lentamente le proteste si stanno intensificando. Tutto è iniziato con un boicottaggio degli abbonamenti, e alla fine si è deciso di spostare la protesta al chiuso, ed è esattamente ciò che la folla gialla ha fatto oggi (domenica), con un'insolita dimostrazione di cartellonistica alla Menorah Mivtachim Hall prima della partita contro l'Hapoel Holon.
Numerosi cartelli erano esposti sugli spalti dello Yad Eliyahu. "Danny Federman, torna a casa", "Non c'è squadra senza tifosi", "Lotta per il futuro del club", "Ciao, via", "Shimon e Udi, siete con Danny o con il Maccabi?", "100% di proprietà, 0% di capacità", "Federman, vendi", questi sono solo alcuni dei cartelli esposti prima della partita contro Danny Franco e i suoi giocatori.
Durante la partita, la protesta non si è fermata e i tifosi del Maccabi Tel Aviv hanno deciso di lanciare un gran numero di biglietti di protesta contro la dirigenza per ribadire il messaggio. In seguito all'incidente, le guardie di sicurezza presenti sul posto si sono scontrate con la folla in giallo e la partita è stata interrotta per alcuni minuti, per poi riprendere.
Anche prima della partita e alla luce della situazione della squadra, i tifosi del Maccabi Tel Aviv, guidati dal quartier generale di "Staying on the Map", hanno atteso l'autobus del club fuori dall'arena, esprimendo la loro rabbia: "Non potete investire? Non lasciateci affondare", "L'impero sta crollando", "Avete distrutto l'impero", era scritto all'esterno.
Fonte: One
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