Ecco le dichiarazioni del coach biancorosso: "Prima di parlare della partita, voglio congratularmi con Venezia: a parte il primo quarto, hanno mostrato grande stabilità nel loro gioco. Per quanto riguarda la mia squadra non posso dire che i ragazzi non ci abbiano provato o che mancasse l’impegno. Non è un problema di disciplina. Voglio ringraziare tutti quelli che ci hanno supportato in questo momento difficile.
Le capacità dei singoli fanno la differenza, hanno giocatori come Valentine che può prendersi dieci tiri dal palleggio: anche quando abbiamo difeso bene, ha segnato." Per il coach, la Reggiana deve puntare sull’organizzazione: "Siamo una squadra che muove molto la palla, che gioca tanto in post basso, ma a questo livello serve anche talento individuale. E quando manca, diventa complicato.
Cheatham potrà darci quel talento in più: dovrebbe tornare dopo la pausa. Thor sarà con noi anche in Croazia: ha svolto qualche sessione individuale, è atletico e può portarci attributi che ci mancavano. È giovane, senza esperienza in Europa, dovrà lavorare molto".
da Pianeta Basket
Qui bisogna smettere di accanirsi contro ogni singolo giocatore anche perché singolarmente sono tutti discreti,il problema però è che la squadra perde ed è debole quindi smith o non smith bisogna rinforzarla cambiando alcuni giocatori nei vari reparti per cercare di dare più qualità al gruppo
RispondiElimina