UNA HOTELS-TELENOVELA. CHEATHAM ED IL SUO RECUPERO. TO BE CONTINUED...

 

Dalla Gazzetta di Reggio a cura di Adriano Arati, il rientro tanto atteso. 

Prove pratiche per il gran rientro di Kwan Cheatham. Ha un obiettivo ben chiaro, la Una Hotels che questa settimana inizia a lavorare in vista della gara con Brescia in programma sabato sera al Bigi: presentarsi di fronte ai lombardi del grande ex Della Valle con il proprio miglior attaccante in campo. Cheatham è fermo dalla fine di ottobre a causa di un edema osseo al piede, una formazione di liquido dovuta a stress capace di creare grandi difficoltà nel movimento, provocando infiammazioni sia al tendine di Achille sia al piede stesso e generando un dolore molto intenso nella zona del tallone. Un problema che richiede prima di tutto riposo e terapie, per ridurre l'effetto. Dopo diverse settimane di pausa obbligata, dalla fine di novembre Cheatham ha iniziato a forzare nuovamente, prima con gli esercizi atletici e poi con le sedute vere e proprie coi compagni, e i primi responsi appaiono moderatamente positivi. Il dolore al tallone, se non assente, si è fortemente ridotto e non è più un ostacolo ai movimenti. Il termine di paragone è però ridotto, quella iniziata ieri è la prima vera settimana di normale allenamento per Cheatham, solo con sforzi costanti si capirà quanto il problema sia rientrato e realmente e, a cascata, se l'ala forte Usa sia impiegabile già sabato con Brescia. Una decisione definitiva verrà preso solo a ridosso del match, l'andamento del lavoro di questi giorni servirà come indicatore per tutte le valutazioni, assieme a nuovi esami e visite. Riavere Cheatham cambia completamente le prospettive tecniche della Una Hotels oggi penultima. Anche non in piena condizione, è comunque un tiratore da tre di grande efficacia di 210 centimetri d'altezza, quasi impossibile da stoppare, bravo non solo a segnare ma anche a aprire il campo per le penetrazioni dei compagni. In avvio di stagione, Cheatham ha mostrato netti miglioramenti negli isolamenti vicino al ferro e nell'attaccare frontalmente dal palleggio; per quello ci vorrà tempo, ma già riavere un tiratore da 44.4% su quasi 7 tentativi di media darebbe enorme linfa a un attacco sinora in costante sofferenza. D'altronde è il giocatore che il coach Priftis più ha voluto, in estate, e quello su cui ha costruito il sistema, l'unico impossibile da sostituire. Anche non al massimo, può dare tanto. E al meglio della condizione non potrà essere, dopo un mese a guardare. Si parla oltretutto di un giocatore alto e massiccio che ha bisogno di tempo per entrare in condizione; per tutto novembre ha lavorato col preparatore Bencardino per mantenere tono muscolare e fiato, nei limiti del possibile, ma per vederlo al meglio sarà necessaria qualche settimana. Se le buone impressioni saranno confermate e Cheatham sarà disponibile, si porrà il tema di lasciar fuori un altro lungo straniero tra Echenique, Williams e l'ultimo arrivato Thor, ma è un problema che Priftis affronterebbe volentieri. Un pieno rientro di Cheatham sarebbe anche la miglior mossa di mercato disponibile, per certi versi. Poter ripartire dall'assetto immaginato in estate e, soprattutto, vincere qualche gara darebbe slancio a una Una Hotels che già prima della sosta aveva dato segnali positivi. E che, al contrario di altre rivali, non ha mostrato fretta di intervenire. Nessuno è intoccabile, in questa fase, e le sofferenze di Jamar Smith, in difficoltà a dare impatto e a garantire minuti, hanno avviato riflessioni anche su un possibile cambio negli esterni. Ma a oggi si è fermi alle riflessioni, senza trattative avviate e con la convinzione che l'impianto originale possa dare buoni frutti, e accelerare pure una risposta di un giocatore di enorme orgoglio come Smith. 

da Superbasket 

Kwan Cheatham, giocatore di pallacanestro | Proballers 

Commenti

  1. Così è la fotocopia del mercato estivo che ha portato a costruire una squadra non competitiva,si continua aspettare,così si retrocede

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  2. Giustissimo, inoltre il rientro di Cheatham non risolve il problema Smith. Chi vivra' vedra'.

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  3. La cosa preoccupante di questa situazione è che lo staf tecnico è in piena confusione ,perché non ha capito che se stiamo rischiando di retrocedere è perché continuano ad aspettare giocatori che l'oro pensano fondamentali ma che invece sono la causa di questo filotto di partite perse(cheatham,smith,echenique)e non tocco il reparto italiani

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  4. Non prendere un esterno in questa fase sarebbe una follia. Spero la società sia al lavoro e in dirittura d'arrivo a differenza di quanto scritto qui.

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    1. Infatti non lo stanno prendendo perché vogliono aspettare smith che da quando si è infortunato lo scorso campionato non è più lo stesso

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    2. In dirittura d'arrivo?sabato si gioca contro Brescia le altre squadre si sono rinforzate la settimana scorsa,noi invece visto che con Brescia si perde si gioca con smith sperando che risorga

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    3. Aspettare Smith è una mossa sbagliata; grazie di tutto ma non è più adeguato, se aspettiamo ancora rischiamo grosso.

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  5. Che lo si aspetti per averlo in A2?

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    1. Ma sembrerebbe che pur di non mettere smith in tribuna,si preferisce l 'A2 con lui.
      Io parlo per me,grazie proprietà per tutti gli sforzi che fai per noi tifosi,però io tifoso consapevole che non siamo Milano o bologna penso che gli sforzi si dovrebbero fermare a garantire la serie A alla pr non rischiare sempre la retrocessione perché si vuole fare le coppe con un roster che non è profondo per ovvi motivi di budget, quando a me tifoso basterebbe vedere la squadra della mia città in massima serie contro le big,questo per me sono le coppe e lo scudetto.

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  6. La mia e' solo una provocazione per lo staff tecnico.

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    1. Non c'è provocazione che tenga con priftis che si è messo di traverso per aspettare smith e cheatham

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  7. Ultime notizie il ds avreb
    be approfondito con gruder ma priftis vuole aspettare un altro mese smith.
    Smith ha già dimostrato che fisicamente non c'è la può fare,ho paura che forse il vero problema è chi ha fatto la squadra nel mercato estivo,priftis.
    Ricordo che Napoli per fare l'impresa, la salvezza aveva azzerato tutto,allenatore e squadra,penso che quando si sbaglia il mercato se non si toglie chi ha sbagliato continua a sbagliare e priftis sembra proprio che senza colpe ella sia in banana

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  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  9. Vedremo se la mano del tecnico e' un poker o e' bluff. Si gioca d' azzardo.

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    1. Si gioca al suicidio,grossa confusione negli stranieri con l'inserimento di thor,poi con aspettiamo smith che non si tiene in piedi,se è vero che il sostituto è gruder che è sei mesi che non ha squadra si va giuuuuuuuuuuuu dritti dritti

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  10. La situazione è ingarbugliata grazie a cheatham quest'estate che si è aspettato sbagliando valutazioni sul roster,adesso con questa infiammazione aspettiamo dopo sette partite su nove perse e non si sa come rientra e se rientra abbiamo preso tohor per cosa per metterlo in tribuna?e poi aspettiamo smith che non si regge in piedi e che tutte le volte che è stato messo in campo è stato mangiato da valentine da ford da torresani non c'è ne ha fatte vincere una,detto ciò mi sembra che priftis sia in confusione più completa se dopo due partite in coppa e sette in campionato voglia ancora aspettare smith e cheatham che quando ha giocato ci ha fatto perdere in qualificazione e contro Cantù e Napoli,con questi giocatori e senza rinforzi di talento si retrocede,prendiamo un bel centro cattivo tipo ogbeide e cambiamo smith non con gruder ma con un esterno con talento ma presto perché il pericolo retrocessione è reale perché siamo riusciti a perdere anche contro Treviso

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