Da QS a firma Gabriele Gallo, la nuova stagione reggiana alle porte.
Prende avvio ufficialmente questa mattina la nuova stagione della Pallacanestro Reggiana, per il sesto anno di fila griffata Una Hotels. La carovana biancorossa si ritroverà al mattino per le tradizionali visite mediche presso il centro Palmer; nel pomeriggio primo allenamento al PalaBigi, che sarà teatro della parte tecnica della preseason, mentre quella atletica si svolgerà al Cere di Canali. Ad eccezione dei nuovi acquisti Luca Severini, attualmente ancora impegnato con la Nazionale, e Jaime Echenique, che arriverà in città in settimana, tutto il resto del roster sarà a disposizione dello staff tecnico, guidato da Dimitris Priftis, alla sua terza annata in riva al Crostolo. Capitan Michele Vitali, guiderà la truppa; con lui gli altri confermati: Jaylen Barford, Kwan Cheatham, Jamar Smith e Lorenzo Uglietti (più il giovane Deme, in arrivo dalla 'cantera' di Andrea Menozzi) e i neobiancorossi Troy Caupain, i citati Echenique e Severini, Bryson Williams e Tomas Woldetensae. Aggregati gli Under Filippo Carboni, Luca Manfredotti, Simone Frashni, Pablo Abreu, Daniel Emokhare e Omar Mainini. La presentazione ufficiale a beneficio di tifosi e addetti ai lavori è prevista giovedì 28, presso il Cere. Prima uscita ufficiale, come da tradizione, a Castelnovo Monti: sabato 30 contro Cento. Con l'acquisto del centro Echenique, l'Una Hotels ha chiuso il mercato estivo ed il nuovo volto della squadra porta già a una serie di prime valutazioni. Indubbio fatto positivo l'essere riusciti a confermare buona parte del nucleo che l'anno scorso ha centrato i playoff, con 36 punti in cascina, cosa che non accadeva dal 2016, e ha sfiorato l'approdo alla Final Four di Fiba Champions League; fermandosi solo di fronte alla corazzata Malaga, poi vincitrice del trofeo. Vitali, Uglietti, Smith, Barford e Cheatham conoscono alla perfezione il sistema di Priftis e daranno una grossa mano ad integrare i nuovi arrivi. Sotto questo profilo, nessun 'botto' di mercato o nome di alto pregio da offrire alla piazza, ma giocatori che, sulla carta, danno garanzie di solidità mentale e adeguata intelligenza cestistica. Che sono poi le fondamenta su cui l'allenatore greco ha costruito il suo sistema, alla prova dei fatti rivelatosi redditizio, fatto di grandissima efficienza difensiva ed equilibrio in attacco. Importante, in quest'ottica, l'innesto di un playmaker di ampia esperienza europea come Caupain, con meno talento rispetto a Winston, ma più sagacia tattica, e di un lungo duttile come Williams. Detto questo è sotto canestro che, sulla carta, ci sono le maggiori incognite. Nello scorso torneo la coppia Faye-Faried si è rivelata una delle migliori dell'intero lotto, mentre il duo Echenique-Williams, anche solo per caratteristiche, potrebbe fare fatica a rivaleggiare con avversari più atletici e mobili. Già dalle prime partite 'vere', avremo delle indicazioni in proposito. Da valutare la scommessa tattica di Priftis di schierare Cheatham anche da ala piccola: che potrebbe rivelarsi punto nodale, se efficace, dell'intera annata. Infine, alla Una Hotels 2024/2025 sembra mancare il 'Go to Guy', l'uomo a cui darà il pallone quando scotta o segnare il confine tra una vittoria e una sconfitta. Oddio, per questo ci sarebbe Jamar Smith, che resta una garanzia sotto questo profilo, ma viaggia per i 39 anni e l'anno scorso è stato fortemente limitato da problemi fisici. Da qui le riserve, che ovviamente speriamo vengano smentite. Di sicuro il mosaico allestito dal management guidato dal nuovo Gm Marco Sambugaro, è equilibrato, votato alla lotta, con maggior caratura e più profondo nei cambi, quid aggiuntivo rispetto al recente passato; dotato di maggiore stazza fisica, ma meno atletismo. Poco propensa allo spettacolo magari, ma asfissiante in retroguardia e metodica in attacco.
da Superbasket
Questo fatto che si dia per scontato che la squadra di quest'anno sará "asfisiante" a livello difensivo, mi perplime alquanto, questo perché:
RispondiElimina1. I due centri sono NETTAMENTE meno difensivi di quelli di quest'anno. Hanno piedi piú lenti e sono meno atletici
2. I due 4 sono anch'essi poco difensivi, solo che l'anno scorso avevamo i due centri che chiudevano i buchi; quest'anno, chissá
3. Sugli esterni siamo migliori in difesa dell'anno scorso, ma Woldetensae non é che sia questo mastino....anzi...
Veramente Woldetensae è un ottimo difensore.
EliminaE sicuramente per esperienza e talento un upgrade rispetto a Grant.
Severini è un buon difensore.
Coupain difende forte a differenza di cash che proprio non difendeva.
Il Colombiano ha un ottima media stoppate in carriera,ovvero quello che serve.
Tanto di complimenti er il lavoro fatto a sambugaro e priftis roster migliorato come reparto italiani ma perso sotto canestro e continuano a fare due competizioni,quando sarebbe il caso di fare solo il campionato,vediamo
EliminaSembra di dire una eresia di fare solo il campionato,ma il primo anno di coldebella insegna squadra sperimentale piena di talento e concentrata solo sul campionato risultato divertimento puro bella coppa Italia e quinto posto ai playoff
EliminaVeramente la stagione scorsa abbiamo vinto 18 partite in RS (regolarmente season) senza tenere conto di quelle vinte in BCL, che ti hanno permesso di arrivare nelle prime otto nel torneo.
EliminaTra l'altro l'avevi fatto notare tu che avevamo fatto 18 vittorie contro le 16 del primo anno.
È verissimo infatti si sta parlando di stagioni splendide dopo il rischio retrocessione salvati all'ultima giornata,però permettimi posso dire di preferire la prima stagione di coldebella dove il bagget si era concentrato su pochi giocatori di talento e col solo campionato
EliminaMa forse ti sei dimenticato che ci divertiva al Bigi e non tanto fuori casa.
EliminaQuesta è la squadra di puro talento che in casa nella sua arena si esalta e fuori si perde perché non supportata ma quando la vedi nel suo ambiente è adrenalina pura in trasferta spetta al mister cercare una partita al meglio
EliminaNella prima stagione di coldebella la proprietà si era scottata con la quasi retrocessione sfiorata e il medio bagget lo aveva investito per mantenere la categoria e fare divertire i tifosi,dopo un an o il ricordo retrocessione sfiorata è svanito e si continua investire il medio bagget su tanti giocatori per fare due competizioni che solo Milano Venezia e Bologna possono permettersi noi così siamo sempre rischio retrocessione se le cose vanno male mentre loro non centrono i playoff se proprio va male
EliminaVenezia,Tortona,Trieste e altre che fanno le coope sono tutte fuori di testa ?
EliminaSecondo me state vaneggiando
EliminaHanno bagget superiore poi tortona squadra profonda bagget superiore non ha centrato playoff quest'anno solo campionato,Venezia già del roster prendo e qualità male va non fa playoff ma non retrocede,trieste adesso guardiamo ma bagget superiore al nostro e squadra con più talento
EliminaMa cosa stai dicendo, sei fuori di melone, il primo anno di Coldebella è stato anche il primo anno di Priftis, campionato concluso con il quinto posto nei PO, il secondo di Coldebella/Priftis concluso al settimo posto nei PO e all'ottavo in BCL.
EliminaL'ultimo anno che abbiamo rischiato la retrocessione squadra fatta da Barozzi/DellaSalda con in panchina prima Menetti poi Sakota.
L'anno successivo arrivarono Coldebella/Priftis.
Svegliat oppure va a durmir.
Uno che scrive "bagget" cosí non puó chiaramente essere preso sul serio...
EliminaAttacco personale non proprio elegante,ma sono con d'accordo che il concetto non e' da condividere.
Elimina😂😁😂😁
EliminaIn arsan csa vot dir ?
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